KATSUTO

FACING IT: il corto sull’ansia sociale

Facing It” è un corto sull’ansia sociale del regista e animatore Sam Gainsborough. Il video, del 2019, è in claymation, una tecnica cinematografica che utilizza la plastilina animata. In “Facing It” vediamo Shaun, un ragazzo estremamente timido e isolato dal mondo, che aspetta i suoi genitori in un pub. Durante l’attesa tenta di interagire con le altre persone che affollano il pub, senza però riuscirci. La situazione peggiora e Shaun ripensa ad alcuni episodi della sua vita che hanno influito sul suo malessere, fino a quando la “bomba” non esplode.

Il prof. Antonio Tundo, direttore dell’Istituto di Psicopatologia, in questo articolo ha definito così l’ansia sociale: “Il disturbo di ansia sociale è una forma di timidezza patologica caratterizzata da un’eccessiva paura di fare brutta figura, di apparire ridicoli di fronte agli altri (soprattutto estranei, persone autorevoli o dell’altro sesso), di essere inadeguati o non all’altezza delle situazioni.”

FACING IT: il corto sull’ansia sociale

Come si vede nel corto, Shaun prova a interagire con le altre persone felici e sorridenti presenti nel pub, ma invano. Qualcosa lo blocca. È più forte di lui. Non riesce a farlo. E il motivo di questo freno emotivo è attribuito ai suoi infelici, rigidi e iperprotettivi genitori. In un episodio che ritorna alla mente vediamo il padre che mangia rumorosamente e la madre, innervosita, fa di tutto per non sentire. Mentre il padre cerca di non vedere gli atteggiamenti della moglie a riguardo, Shaun infastidito da entrambi i genitori, si morde letteralmente la lingua pur di non ribellarsi.

I suoi genitori arrivano finalmente al pub e Shaun finge un grosso sorriso, mentre la sofferenza lo divora internamente. Il padre gli fa cenno di sedersi al tavolo con loro e, mentre il ragazzo è palesemente insofferente, la madre lo afferra brutalmente per un braccio cercando di farlo calmare. A questo punto Shaun scoppia in un urlo liberatorio. Un mare in tempesta lo invade. Subito dopo, le acque si calmano. Una sconosciuta tranquillità, viene presto interrotta dalle lacrime della madre che, dispiaciuta si alza dal tavolo con il padre per andare via. Travolto dai sensi di colpa suggerisce, con fare amorevole, di restare a bere con lui. I tre possono finalmente parlare tranquilli, come mai prima d’ora. Ad un certo punto, Shaun si alza e si dirige tranquillo e sicuro al bancone per ordinare un’altra birra. Qualcosa è cambiato.

Leggi anche:

L’augurio di Emergency per il 2022: “Ognuno merita un futuro”

La relazione di coppia nel video LOVE ME LIKE YOU HATE ME

Gaza: milioni di visualizzazioni per il freestyle di un 12enne

Seguici su:

Instagram

Facebook

Pinterest

Telegram

Torna in alto