KATSUTO

Vans fa causa a MSCHF per le sue “Wavy Baby”

Ci risiamo. A circa un anno dalla causa con Nike per le “Satan Shoes” realizzate con Lil Nas X, anche Vans fa causa a MSCHF per le sue “Wavy Baby” realizzate con il rapper Tyga. L’enorme somiglianza con le Vans Old Skool, dai colori alla suola e persino al packaging, hanno spinto il marchio a procedere per vie legali.

Senza dubbio la silhouette delle “Wavy Baby” ricorda quella delle Vans Old Skool, ma MSCHF si difende affermando che la loro sneaker è si ispirata alla famosa scarpa da skate ma è stata remixata per donarle un look del tutto originale. “L’ideale platonico di una scarpa da skate, deformata fino alla merda” scrive in un comunicato MSCHF. E prosegue: “La pratica standard dell’industria calzaturiera è rubare una suola, rubare una tomaia, cambiare un simbolo. Wavy Baby è una distorsione completa di un intero oggetto che è esso stesso un simbolo.

Le "Wavy Baby" di MSCHF e Tyga

Nel comunicato stampa MSCHF racconta anche alcuni retroscena con Vans. A quanto pare i due brand avevano raggiunto un accordo in occasione della release. Vans chiedeva a MSCHF metà dei profitti generati dalla vendita delle “Wavy Baby” e 4 paia per il loro archivio personale, sostenendo anche che in futuro avrebbero potuto anche collaborare insieme.

“Si scopre che ci stavano stringendo la mano e, allo stesso tempo, pugnalando alle spalle.”

MSCHF

MSCHF conclude dicendo che, in 50 anni nessun modello Vans ha mai ottenuto così tanta attenzione come nel caso delle “Wavy Baby”.

Le "Wavy Baby" di MSCHF e Tyga

La causa di Vans a MSCHF per le sue “Wavy Baby” fa venire il sospetto che sia tutto un modo per far parlare delle nuove sneakers in arrivo. A prescindere se i due marchi siano d’accordo o meno, questa sembra una vera e propria operazione pubblicitaria.

In attesa di ulteriori sviluppi la release rimane comunque fissata per lunedì 18 aprile sul sito di MSCHF.

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